Famiglia
oriunda
da
Racconigi.
Lodovico
viveva
ivi
nel
1553.
Da
cui
discese
Giangiacomo,
i
cui
figli
Pietro
Paolo
e
Giambattista
formarono
due
linee.
Pietro
Paolo,
capitano
e
governatore
di
Verrua,
ebbe
per
figlio
Gianfrancesco,
che
fu
tesoriere
di
Savigliano
(6
marzo
1648)
e
consegnò
l’arma
il
28
maggio
1649.
Sposò
Maria
Maddalena
Nerva
erede,
dal
suo
avolo
Antonio
Ghiglione,
di
parte
di
Moriondo
di
Villaregia,
e
che
fu
investita
di
questo
feudo
il
16
nov.
1680.
Suo
figlio
Giambattista,
dottore
di
legge,
e
Giudice
di
Pont,
fu
investito
il
3
agosto
1715.
Acquistò
da
Ottavio
Cauda
(assenso
15
sett.
1696)
parte
di
Piè
di
Lirano
e
ne
fu
investito
il
13
sett.
1698.
Gianfrancesco,
di
Giuseppe,
ebbe
il
feudo
eretto
in
titolo
comitale
il
14
feb.
1792.
Con
lui
si
estinse
questa
linea
essendogli
premorti
il
figlio
Giuseppe
(16
maggio
1804),
ed
il
nipote
Cesare
(27
marzo
1818).
La
linea
secondogenita trae origine da Giambattista, di
Giangiacomo.
Luigi,
di
Carlo
Amedeo,
e
di
Orsola
Rodoli,
senatore
di
Nizza
nel
1829,
di
Chambery
nel
1834
e
di
Torino
nel
1836,
fu
chiamato
alla
successione
della
Commenda
dei
SS.
Maurizio
e
Lazzaro
di
San
Rocco
presso
Votignasco,
dallo
zio
avvocato
Vincenzo
Rodoli,
a
norma
del
testamento
del
19
marzo
1820.
Suo
figlio,
Luigi,
ufficiale
d’artiglieria,
ebbe
rinnovato
il
titoto
di
conte
della
Piè,
già
spettante
al
ramo
primogenito,
con
R.D.
21
dic.
1884
e
successivamente
RR.
LL.
PP. del 16 marzo 1885.
Foto documento originale